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giovedì 17 ottobre 2013

Cinema Intelligente



The Shift: il Cambiamento


IL VIAGGIO SPIRITUALE ALLA RICERCA DELLO SCOPO DELL’ESISTENZA

Il dottor Wayne Dyer, figura di spicco tra gli psicologi negli Stati Uniti e all’estero, mette a nudo se stesso e illustra i capisaldi del suo pensiero ricco di spiritualità scegliendo la forma del film-documentario: una piccola troupe lo raggiunge in un incantevole resort della costa californiana per girare un documentario su di lui.
Nella finzione cinematografica, le ansie e i dubbi del regista, dei suoi assistenti
e di altri ospiti della struttura (una madre di famiglia in cerca del suo vero io,
un ricco imprenditore scontento e frustrato) si intrecciano dando vita
a una trama avvincente, profondamente poetica, eppure assolutamente realistica.
Il dottor Dyer esplora il viaggio spirituale
che ci conduce dall’ambizione al senso pieno della vita.
La svolta interiore che ci libera dai costrutti egoistici che ci sono stati inculcati in tenera età dalla famiglia e dalla società è la prova che il nostro vero io non ha bisogno di queste finzioni, ma aspira per sua natura a una dimensione superiore, dove può finalmente ritrovare la pace e il senso che gli spettano.

Il Crollo dei Giganti



Too Big to Fail - Il crollo dei giganti (Too Big to Fail) è un film per la televisione del 2011 diretto da Curtis Hanson, basato sul best-seller Il crollo - Too Big to Fail di Andrew Ross Sorkin, giornalista ed economista del New York Times.
Il film si focalizza sulla crisi economica del 2008, quando la crisi dei mutui subprime fece crollare Wall Street in un crac finanziario di vaste proporzioni.

Inside Job
Inside Job è un film del 2010 prodotto, scritto e diretto da Charles Ferguson, che indaga le cause della crisi economica del 2008-2010, vincitore dell'Oscar al miglior documentario nel 2011. L'autore ha spiegato che il film mette a nudo "la corruzione sistemica negli Stati Uniti attuata dall'industria dei servizi finanziari e le conseguenze di questa corruzione sistemica."


Thrive: Prospera
è un documentario non convenzionale che solleva il velo su quello che sta realmente accadendo nel nostro mondo, seguendo il denaro a monte - scoprire il consolidamento globale del potere in quasi ogni aspetto della nostra vita. Intrecciando innovazioni nel campo della scienza, coscienza e attivismo, THRIVE offre soluzioni reali, che ci autorizzi con le strategie inedite e coraggiose per la bonifica delle nostre vite ed il nostro futuro.

Il mondo che abbiamo davanti in realtà è un velo che copre il vero mondo, quello di poteri occulti, quello che ci manipola, ci rende e ci ha resi schiavi da più tempo di quanto si possa immaginare! Non stiamo parlando di decenni ma di secoli, anche se, io credo che si tratti addirittura di millenni. L'obbiettivo dei poteri occulti, è quello del controllo globale della civiltà sulla terra e, potrebbero riuscirci se non apriamo gli occhi in tempo e cominciamo a fare qualcosa di concreto per evitarlo!

Divulgate, condividete questo video più che potete! Il futuro, il nostro futuro, il futuro della nostra civiltà, il futuro del popolo di cui ne siamo parte, dipende dalle nostre prossime, future azioni! Facciamo qualcosa, facciamolo subito! Abbiamo davvero pochissimo tempo! Il condividere questo video è già iniziare a fare qualcosa, è già un contributo per il risveglio di una civiltà da troppo tempo ingannata e resa "cieca"!

Zeitgeist: Moving Forward


Zeitgeist: Moving Forward è un web film non profit del 2011 diretto, prodotto e distribuito da Peter Joseph. È il terzo capitolo di Zeitgeist: the Movie e segue cronologicamente a Zeitgeist: Addendum.
Il film è stato pubblicato indipendentemente in modo contemporaneo il 15 gennaio 2011 in 60 nazioni e 30 lingue, con 340 proiezioni in tutto il mondo. È stato definito uno degli eventi indipendenti più grandi della storia del cinema.
Il film è stato pubblicato gratuitamente su internet dal 26 gennaio 2011 e ha ricevuto 300 000 visualizzazioni nelle prime 24 ore e oltre 1,4 milioni di visualizzazioni nei cinque giorni successivi. Il 1 febbraio 2011 è stato pubblicato un file torrent per il download gratuito attraverso il network VODO, permettendo la donazione per finanziare i film successivi.
Zeitgeist: Moving Forward identifica alcuni problemi della società, e propone un modo per vivere in equilibrio con l'ambiente, senza inquinare né distruggere le risorse naturali. Nel film vengono intervistati esperti in tutti i settori, come Dr. John McMurtry, filosofo della University of Guelph in Ontario, Dr. James Gilligan, Clinical Professor of Psychiatry alla School of Medicine di New York, Richard Wilkinson, Professor Emeritus della University of Nottingham.
Il film è diviso in quattro parti. Ogni parte è composta da interviste ad esperti, narrazioni e sequenze animate.

Parte I: La natura umana 

Il film inizia con una breve animazione narrata da Jacque Fresco (fondatore del Venus Project)


Questo è ciò che narra Peter Joseph, assieme alle testimonianze di altri importanti personaggi nei settori di cui il film tratta, in tutte le parti del suo documentario:

" Quindi.. quando si riconosce il fatto che l'organismo umano che ha grande flessibilità adattiva, che ci permette di sopravvivere in diverse condizioni, ed è anche rigidamente programmato per alcuni requisiti ambientali o bisogni umani, un imperativo sociale comincia ad emergere. Proprio come il nostro corpo ha bisogno di nutrienti fisici il cervello umano esige forme positive di stimoli ambientali in tutte le fasi di sviluppo contemporaneamente al bisogno di essere protetti dalle forme di stimolo negative. E se le cose che dovrebbero accadere, non accadessero.. o se le cose che non dovrebbero accadere, accadessero.. è ormai evidente che la porta può essere aperta non solo per una cascata di malattie mentali e fisiche ma anche molti comportamenti umani dannosi. Quindi, così come noi rivolgiamo ora la nostra prospettiva verso l'esterno e teniamo conto dello stato delle situazioni oggi dovremo anche porci la domanda: le condizioni che abbiamo creato nel mondo moderno sono veramente a sostegno della nostra salute? Il fondamento del nostro sistema socioeconomico agisce come una forza positiva per lo sviluppo umano e sociale e per il progresso?Oppure, la gravitazione fondante della nostra società in realtà va contro i requisiti fondamentali dell'evoluzione necessari per creare e mantenere il nostro personale e sociale benessere?"

Parte II: Patologia sociale 

"Peggiore è lo stato finanziario delle persone e peggiore sarà in media la loro salute. Questo fenomeno è radicato in ciò che si può definire "Stress psicosociale" e sta alla base della più grande distorsione sociale che affligge la nostra società- La causa? Il mercato basato sul sistema monetario. Non fatevi ingannare: il più grande distruttore dell'ecologia, la maggiore sorgente di spreco, consumo e inquinamento, il più grande fomentatore di violenza, guerra, crimine, povertà, abusi su animali e umanità.. Il maggiore generatore di neurosi sociali e personali.. disordini mentali, depressione, ansia.. Per non dire, la più grande sorgente di paralisi sociale che ci impedisce di muoverci verso nuove metodologie per la salute personale, la sostenibilità globale e il progresso su questo pianeta; non è qualche governo corrotto o qualche legge.. non è qualche disonesta Corporation o cartello bancario.. non è qualche imperfezione della natura umana.. e non è qualche cabala segreta che controlla il mondo, è in realtà il sistema socio-economico stesso nei suoi principi di base."

Parte III: Progetto Terra 

"Un' economia basata sulle risorse applica il metodo scientifico per l'interesse sociale e questo non è limitato solamente all'efficienza tecnica, ma considera anche il benessere della società dell'individuo e delle sue implicazioni. Questo è un buon sistema sociale se, alla fine produce felicità e coesistenza pacifica; è quindi importante sottolineare che con la rimozione del sistema monetario e le necessità primarie garantite vedremo immediatamente una riduzione globale del crimine di circa il 95% perché non ci sarebbe niente di cui appropriarsi, rubare o per cui truffare e via dicendo. Il 95% delle persone oggi si trovano in prigione a causa di qualche crimine legato ai soldi o all'abuso di droga e l'abuso di droga è un disordine, non un crimine."

Parte IV: Rise 

"Per la prima volta nella storia umana è ora di far fronte al depauperamento di una risorsa di base centrale per il nostro attuale sistema di sopravvivenza: il petrolio. E la battuta finale di tutta la cosa è che, anche con il petrolio è sempre più scarso. Il sistema economico continua a spingere alla cieca il suo livello di crescita tumorale.. così la gente può uscire e comprare sempre più auto alimentate a petrolio per generare il PIL e i posti di lavoro.. esasperando il declino. Ci sono soluzioni per sostituire tale edificio dell'economia degli idrocarburi? Naturalmente. Ma il percorso necessario per realizzare questi cambiamenti non si manifestano attraverso i protocolli richiesti dal sistema di mercato poiché nuove soluzioni possono essere attuate solo mediante il meccanismo del profitto. Le persone non investono nelle energie rinnovabili perché non c'è profitto sia nel lungo che nel breve periodo. E l'impegno necessario per la loro realizzazione può soltanto avvenire con una severa perdita finanziaria. Dunque non c'è un incentivo economico e in questo sistema e se non c'è incentivo economico, le cose non accadono. E in tutto ciò, il Picco del Petrolio è soltanto una delle tante conseguenze superficiali del deragliamento socio- ambientale che sta guadagnando velocità oggi. Altri declini includono acqua dolce - la vera struttura della nostra esistenza - la quale mostra attualmente carenze per 2,8 miliardi di persone e tali carenze sono la strada per raggiungere 4 miliardi entro il 2030. La Produzione di Cibo: la distruzione di terre coltivabili, dalle quali viene il 99,7% di tutto il nutrimento umano avviene fino a 40 volte più velocemente di quanto viene rinnovato e negli ultimi 40 anni, il 30% delle terre coltivabili è diventata improduttiva. Senza citare che gli idrocarburi sono la spina dorsale dell'agricoltura e oggi è dato che declina.. così sarà per l'offerta di cibo. Riguardo alle risorse in generale con i nostri attuali modelli di consumo, entro il 2030 avremo bisogno di 2 pianeti per continuare con i nostri ritmi. Senza parlare della continua distruzione della biodiversità che è di supporto alla vita che causa estinzioni di massa e destabilizzazioni ambientali su tutto il globo. E con tutti questi declini abbiamo una crescita quasi esponenziale della popolazione per la quale entro il 2030 ci potrebbe essere più di 8 miliardi di persone su questo pianeta. Soltanto la produzione di energia avrebbe bisogno di aumentare del 44% entro il 2030 per incontrare tale domanda. E ancora, siccome il denaro è l'unico iniziatore delle azioni dovremo aspettarci che ogni nazione sul pianeta sarà capace di permettersi gli imponenti cambiamenti necessari per rivoluzionare l'agricoltura, il trattamento dell'acqua, la produzione di energia, e via dicendo? Quando lo schema piramidale del debito globale sta lentamente spegnendo il mondo intero.. Per non parlare del fatto che la disoccupazione che si vede al momento diventerà normalità a causa della natura della disoccupazione tecnologica. I posti di lavoro non torneranno. E, infine, una prospettiva sociale generale. Dal 1970 al 2010 la povertà su questo pianeta è raddoppiata a causa di questo sistema.. e considerando la situazione attuale - pensi onestamente che vedremo qualcosa che non sia un ulteriore raddoppio.. ulteriore sofferenza e ulteriore fame di massa?"

Zeitgeist: Addendum

Zeitgeist: Addendum è un web film non profit del 2008, di genere apocalittico-catastrofista diretto, prodotto e distribuito da Peter Joseph ed è il secondo capitolo di Zeitgeist: the Movie; è uscito in lingua inglese sottotitolato in diverse lingue, ed è disponibile anche doppiato in italiano. Viene seguito da Zeitgeist: Moving Forward.
Il film discute riguardo al sistema della Federal Reserve negli Stati Uniti, della CIA, delle corporation americane e altro, concludendo con la presentazione del Venus Project, creato dall'ingegnere sociale Jacque Fresco. In accordo con Peter Joseph, il film ha come scopo di localizzare le radici della dilagante corruzione sociale, offrendo allo stesso tempo una soluzione. In conclusione Addendumsottolinea il bisogno di eliminare ogni barriera che divide gli uomini e individua i passi concreti da fare per indebolire il sistema monetario. Il film suggerisce azioni di "trasformazione sociale", come boicottare le grandi banche, i media, il sistema militare e le multinazionali dell'energia. Lo scopo del film consiste nel pubblicizzare l'ente produttore che è lo Zeitgeist Movement.
Zeitgeist: Addendum è diviso in tre parti:
  • Prima parte: viene criticata la tecnica della riserva frazionaria che permette la creazione di moneta tramite debiti. Secondo l'autore i dollari vengono stampati quando la Federal Reserve compra i titoli del tesoro americano. Questo denaro finisce nelle banche commerciali, dove viene moltiplicato attraverso il sistema della riserva frazionaria e quindi viene prestato ai consumatori. Nel film si afferma che tale sistema è assurdo in quanto il denaro che dev'essere pagato per saldare i debiti corrisponde alla totalità del denaro in circolazione, eccezion fatta per la richiesta di interessi sullo stesso che ne genera una quantità addirittura superiore, con la conseguente impossibilità a reperire, se pur ipoteticamente, una cifra sufficiente a saldare tale debito.
  • Seconda parte: viene intervistato John Perkins, che si autodefinisce un killer economico. Perkins racconta di come ha aiutato la CIA e le élite politiche e industriali per le quali lavorava per minare dalle fondamenta legittimi regimi stranieri che ponevano gli interessi della propria popolazione prima di quelli delle multinazionali.
  • Terza parte: viene intervistato Jacque Fresco, fondatore del "Venus Project", progetto concepito per la liberazione della società dal denaro, utilizzando sapientemente la tecnologia e le risorse, in contrapposizione all'attuale società basata sul profitto e sulla scarsità delle risorse. Fresco propone numerose soluzioni per poter "migliorare" il mondo: in materia energetica, di trasporti, di lavoro (Fresco sostiene che:"l'America oggi è incline al fascismo, la sua filosofia religiosa e dominante ha una propensione verso il sostegno di punti di vista fascisti; l'industria americana è essenzialmente un'istituzione fascista") utilizzando l'ingegno umano, dunque la tecnologia ("Abbiamo la tecnologia per dare case e ospedali a tutta la popolazione").

Zeitgeist: the Movie

Zeitgeist: the Movie è un web film non profit basato su teorie del complotto del 2007, diretto, prodotto e distribuito da Peter Joseph; è uscito in lingua inglese sottotitolato in diverse lingue, tra cui l'italiano e successivamente doppiato anche in italiano. Del film sono stati fatti due sequel: Zeitgeist: Addendum e Zeitgeist: Moving Forward.
È un documentario diviso in tre parti, apparentemente distinte ma rivolte verso un unico messaggio:
  • La prima parte tratta della religione cristiana come mito, comparando la storia del Cristo con quella di diverse religioni precedenti, in particolare con il mito di Horus. Così facendo propone una lettura astrologica della Bibbia.
  • La seconda parte rivisita gli attentati dell'11 settembre 2001 in chiave cospirazionista, i possibili artefici dell'attentato, chi possa averne tratto beneficio e se potevano essere evitati.
  • La terza parte traccia un filo conduttore tra i grandi conflitti bellici che hanno coinvolto gli Stati Uniti, partendo dalla prima guerra mondiale sino alla seconda guerra del golfo, riconducendo il tutto alle logiche affaristiche dei maggiori cartelli bancari statunitensi e al ruolo principale della stessa Federal Reserve.
Il film sembra avere come bersaglio l'integralismo cristiano delle chiese riformate americane delle quali critica pesantemente l'opposizione all'evoluzione e la loro discendenza dalla Chiesa cattolica romana, che in parte sarebbe un'elaborazione dell'antica religione solare romana. È inoltre fortemente critico nei confronti dell'appoggio incondizionato dato dai cristiani statunitensi alla guerra dell'ex-presidente George W. Bush e il collateralismo al Partito Repubblicano con i suoi legami con gruppi bancari che l'opera ipotizza essere oscuri detentori del potere mondiale e addirittura finanziatori di Adolf Hitler. Tra gli altri argomenti, si parla anche del microchip RFID, che potrebbe un giorno essere impiantato sotto pelle alle persone come sostituto del denaro e della carta di credito.

Parte I: "La più grande storia mai raccontata" 

La Parte I prende in esame le credenze cristiane stabilite nella Bibbia e ne critica la storicità. Il titolo (The Greatest Story Ever Sold) è un riferimento al film di George Stevens La più grande storia mai raccontata (The Greatest Story Ever Told), con un gioco di parole tratold ("raccontata") e sold ("venduta, gabellata").

Ipotesi sul mito di Gesù 

Nella prosecuzione dell'ipotesi sul mito di Gesù, questa parte del film sostiene, su studi storici non comunemente accettati in ambito accademico, come quello sostenuto da D. M. Murdock nel suo libro The Christ Conspiracy, che il Cristo della storia sia un ibrido letterario ed astronomico e che la Bibbia si basi su principi astronomici documentati da molte antiche civiltà, specialmente pertinenti al movimento del Sole attraverso il cielo e le costellazioni. Il film specificamente menziona i collegamenti storici tra Gesù Cristo e la divinità egizia solare Horus. Secondo questo film, la religione ed i miti in generale possono essere impiegati per indurre le persone ad osservare principi di bontà o a ricordare eventi astronomici importanti e ricorrenti, ma in fin dei conti, se la maggior parte delle persone crede in qualcosa di fittizio, possono cadere nel pericolo di sopprimere la propria coscienza critica ed essere controllati (oppure oppressi).
Il film evidenzia tutte le narrazioni in comune riguardo alle principali divinità solari (Horus, Mitra, Dioniso, etc.), segnalando, ad esempio, come abbiano la loro data di nascita tradizionale fissata al 25 dicembre, tre giorni dopo il solstizio d'inverno.
D'altra parte la data del 25 dicembre, che celebrava la festa del Sol Invictus (istituita da Aureliano), nell'anno 330 d.C. (dopo la battaglia di Ponte Milvio) venne scelta dall'imperatore Costantino I per accorpare la sua religione solare a quella cristiana. Nell'anno 337 questa data venne ufficializzata da papa Giulio I. Questa decisione non è stata accettata dai cristiani copti e ortodossi, che celebrano la nascita di Gesù il 7 gennaio.
In base a calcoli di Clemente Alessandrino (libro Stromata d.C. 200 circa) si arriva a date che da novembre arrivano a gennaio; in effetti Clemente colloca la nascita di Gesù «194 anni, un mese, 13 giorni prima della morte dell'imperatore Commodo (31 dicembre 192)», calcolandola al 3 a.C. oppure al 2 a.C.

Parte II: "Tutto il mondo è un palcoscenico" 

In base a teorie presentate nella Parte II, si sostiene che gli Stati Uniti fossero stati avvertiti da più parti sull'incombere degli attentati dell'11 settembre 2001, e che lo stesso sistema di coordinamento dei radar del NORAD fosse stato deliberatamente messo in confusione attraverso la programmazione di wargame che per l'appunto inscenavano diversi attacchi terroristici contro bersagli civili e militari eseguiti con aerei di linea. In questo modo i veri aerei dirottati avrebbero potuto raggiungere i loro bersagli anche dopo più di mezz'ora dal primo attacco. Inoltre propone un'ipotesi su come i grattacieli del World Trade Center avrebbero potuto essere distrutti con una demolizione controllata.

Cover-up dell'undici settembre 

Inoltre, il film sostiene che ben sei dei cosiddetti dirottatori siano ancora in vita, e cerca di dimostrare che fosse impossibile per il pilota Hani Hanjour riuscire nel compito di far volare il Boeing 757 (attentato al Pentagono dell'11 settembre 2001) nella traiettoria verso il Pentagono.
Infine conclude sostenendo un insabbiamento della verità nel Rapporto della Commissione sull'11 settembre da parte dell'Amministrazione Bush, e una sorta di carenza di approfondimento da parte dei mezzi di comunicazione più importanti riguardo alle indagini tecniche e giudiziarie. Questa sezione sostiene apertamente che il 9/11 venne orchestrato «per togliere i diritti civili dei cittadini in modo di permettere ad una presunta organizzazione di potere di ottenere guadagni dalle spese in armamenti e con la conquista dei pozzi petroliferi».

Parte III: "Non badate agli uomini dietro le quinte" 

Secondo la Parte III, potentissimi banchieri porterebbero avanti una cospirazione dall'inizio del Novecento, in modo da arrivare alla dominazione del mondo e così aumentare la propria ricchezza e potenza. Le loro società avrebbero utilizzato la loro ricchezza per aumentare il panico finanziario, provocando molteplici crisi delle borse, causando (mediante la diffusione di voci allarmistiche tramite la stampa che controllano) il fallimento di molte piccole banche indipendenti concorrenti, dando luogo al loro consolidamento e fusione o accorpamento alle più grosse istituzioni che questi manovratori occulti controllerebbero.

Il complotto del voto elettronico 

Il film presenta la teoria del complotto elettronico e sostiene che la Federal Reserve, la banca centrale degli Stati Uniti, sarebbe stata creata per rubare la ricchezza della nazione (tra le altre tesi cospirazioniste, ricorda la presunta correlazione fra la firma nel 1963 da parte del Presidente John Fitzgerald Kennedy di una risoluzione per autorizzare la convertibilità dell'argento, in modo di rendere il Dipartimento del Tesoro indipendente dai prestiti della Fed, e il suo omicidio). Sostiene che le guerre combattute dagli USA abbiano portato immensi profitti a pochi magnati. Ipotizza che l'obiettivo di questi banchieri possa essere quello di raggiungere la supremazia mondiale su un pubblico facilmente controllabile e ricattabile.

Fine del dollaro, unione di Canada, Messico ed USA 

In questa sezione del film si ipotizza l'esistenza di un movimento occulto per cambiare la Costituzione statunitense e porre fine al dollaro mediante la sua crisi ed infine, dopo il crack economico, disoccupazione e disordini, l'instaurazione di un governo autoritario e la progressiva fusione degli Stati Uniti, del Canada e del Messico in una costituenda Unione Nordamericana, un superstato simile all'Unione Europea, che avrà un'unica moneta, l'amero, e che, secondo quello che sostiene il film, assieme ad una ventura Unione Africana ed alla ancora molto futuribile Unione Asiatica, potrebbero un giorno essere gradualmente fusi nel Governo Mondiale Unico. Il film conclude immaginando che, sotto questo tipo di governo, ad ogni essere umano potrebbe essere impiantato un microchip RFID che, con l'apparente sembianza di un più sicuro documento di riconoscimento, potrebbe essere anche utilizzato per monitorare gli individui e sopprimere il dissenso. Nonostante tutto, il film si conclude in modo ottimistico, confidando che tramite la presa di coscienza mondiale del complesso di questi fatti si possa arrivare al rovesciamento di queste forze oscure, che in gran parte trarrebbero la loro forza dall'essere in ombra e dal mascherare i propri obiettivi e manovre. Infine queste forze oppressive verranno rovesciate e si avrà il trionfo definitivo della rivoluzione.

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